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Calcio

Prima Categoria: il borsino delle squadre grossetane alla fine del 2021

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GROSSETO Anno solare che si va concludendo con il programma di Prima Categoria che si è quasi completamente svolto, anche se, come in altri sport a tutti i livelli, professionistici e non, l’aumento dei casi di Covid hanno portato a qualche rinvio: Torrenieri-Fonteblanda e San Miniato-Amiata (quest’ultima rinviata per neve nella prima occasione ma poi ulteriormente rinviata) sono le due gare che mancano all’appello, tra l’altro due partite molto importanti per delineare i valori dell’alta classifica. Vediamo il borsino delle squadre grossetane.

CHI SALE

 

Invictasauro Seppur con una gara giocata in più, chiudere l’anno in testa alla classifica deve essere motivo di orgoglio per la formazione grossetana, una matricola terribile che con il tempo è divenuta sempre più realtà. Organizzazione societaria di prim’ordine, mossa benissimo sul mercato, ha certificato le doti di un tecnico emergente come Gabriele Maggio. Rosa lunghissima e con tanti giovani che sono risultati determinanti nei momenti di difficoltà, soprattutto per le assenze nel reparto offensivo. Può ambire legittimamente ai traguardi più ambiziosi.

Fonteblanda Un percorso splendido che ha avuto degli intoppi solo per le tante assenze concentratesi nell’ultimo mese di stagione. La truppa di mister Giallini stava viaggiando quasi a punteggio pieno prima di andare un po’ in difficoltà proprio dal punto di vista di giocatori disponibili. Grande lo sforzo della società e del Ds Bartali che, vista la posizione in classifica, hanno deciso di irrobustire in modo importante la rosa per non lasciare nulla di intentato in questa stagione.

Massa Valpiana E’ la squadra grossetana che ha collezionato più punti in questa prima parte di stagione. L’unico difetto è aver trovato nel proprio raggruppamento una schiacciasassi come la Geotermica, fresca di record di imbattibilità. Ma, alla ripresa, c’è proprio l’incrocio che tutti attendono, una partita che può rappresentare un’ulteriore svolta in una stagione comunque ottima, con un attacco da categoria superiore e l’organizzazione che mister Cavaglioni sa dare alle proprie squadre.

STAZIONARIE

 

Belvedere Indicata da tutti come la squadra da battere a inizio anno, i rossoneri hanno avuto qualche problema di adattamento alla categoria da parte di giocatori che sono obiettivamente un lusso per la Prima. A pagare, come spesso accade è stato mister Ripaldi, avvicendato da Renaioli nella domenica di riposo del Belvedere e con l’ex tecnico del Manciano si è riusciti a ricucire il gap dalle battistrada grazie a una serie di risultati positivi che potevano essere anche più rotondi se non fossero sfuggite due vittorie in terra senese nei minuti di recupero. Il trend è in netto miglioramento, rimane la squadra favorita, ma le avversarie sono agguerrite e di qualità.

Manciano Dopo le prime incoraggianti gare, i biancorossi hanno sofferto nella parte centrale del girone di andata, dove hanno spesso raccolto molto meno del seminato. La società e lo staff tecnico hanno però fatto quadrato intorno agli uomini di esperienza e più carismatici come Pira e Lubrano e gli ultimi risultati hanno riportato il Manciano in linea con le previsioni della vigilia, ovvero in una posizione di metà classifica. E’ però un girone difficile e particolare, quindi occhio a non abbassare la guardia.

RIMANDATE

Argentario Una squadra che tutti attendevamo a ridosso delle prime posizioni facendo leva sull’ottimo mercato svolto e sull’effetto Maracanà che spesso spinge i giocatori a dare quel qualcosa in più. Qualcosa però non è andato per il verso giusto, principalmente per le tante assenze che hanno colpito via via reparti interi, però fa davvero strano vedere i santostefanesi al terzultimo posto e soprattutto con tre ko interni. Ci sono però tempo e qualità per risalire la china.

Sorano Il penultimo posto in graduatoria con la sconfitta beffa nel derby con il Manciano ha portato il Sorano ad operare una vera e propria rivoluzione: per cercare di dare una svolta Emilio Baldoni ha smesso i panni di DS per tornare in panchina e negli ultimi giorni di mercato è previsto un robusto restyling della rosa. Una squadra da cui era lecito attendersi qualcosa in più.

Orbetello La vittoria nel derby con l’Argentario rimane il lampo di questo primo scorcio di stagione. Poi tanti risultati sfuggiti per un soffio che hanno portato nella poco lusinghiera ultima posizione di classifica. Il Leone però ha sempre lottato e messo in difficoltà quasi tutte le formazioni, e ora ha affidato a Lorenzo Ferrigato il compito di tirarsi su dalle sabbie mobili della bassa classifica.

Caldana Ultimo posto nel girone G, con soli due punti collezionati. Un anno duro e difficile per i biancocelesti, acuito dalle tantissime assenze che hanno decimato la rosa per gran parte del girone di andata. La corsa per la salvezza è dura ed impervia e passa necessariamente dal recupero di tutti i giocatori più rappresentativi e di personalità.

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