Calcio
Spadafora conferma lo stop dei dilettanti fino al 5 marzo
Grosseto – Il nuovo DPCM non ha, purtroppo, cambiato le carte in tavola: è stata prorogata, infatti, la sospensione dell’attività per gli sport di contatto di rilevanza non nazionale fino al 5 marzo. Non si tornerà a giocare, insomma: è questo ciò che è stato deciso dal Consiglio dei Ministri e ciò che, in un lungo post su Facebook, ha voluto spiegare il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.
A questo punto, aleggia sempre di più lo spettro di una stagione fantasma, iniziata – per modo di dire – con la Coppa, passata per 1-2 giornate di campionato e terminata quando praticamente doveva ancora iniziare: al momento, risulta quasi impossibile pensare ad un inizio almeno per la fine di marzo (bisognerebbe considerare, infatti, un minimo “richiamo” alla preparazione atletica prima di ricominciare, che farebbe slittare l’inizio ancora di qualche settimana: se questa fosse l’ultima spiaggia, i campionati continuerebbe fino a luglio, e ciò sarebbe abbastanza problematico per quasi tutte le società, dalla Promozione alla Terza Categoria).
Pietro Fanti
Juniores nazionali, ultima giornata di campionato disastrosa per le compagini maremmani.
Juniores provinciali, i risultati del weekend.
B/2 femminile: trasferta amara in terra sarda per la Pallavolo Grosseto, sconfitta in casa dell’U.s. Garibaldi La Maddalena per tre set a uno
Lega Pro 2015-16: ecco i possibili gironi
Vgs Radio: ascolta in diretta la Coppa Passalacqua
Imbarcazione ribaltata in Kenya c’è anche un calciatore maremmano tra i turisti
Gs Tv – Samuele Sacchini: “A Grosseto un ambiente con ambizioni diverse da San Giovanni Valdarno”
Gs Tv – Intervista a Malotti prima della gara con l’Orvietana: “Unico obiettivo è quello di concludere alla grande la stagione, non pensiamo alle altre”
è di fatto una chiusura della stagione calcistica.le società si preparino all’inizio del prossimo campionato.
A questo punto non rimane che avere il coraggio di dire stop ad un annata calcistica di fatto mai iniziata. E poi, diciamoci la verità, in tutti noi penso che ormai sia subentrato quell’aspetto psicologico di poter fare a meno dei campionati e delle partite di calcio nostrane vissute intensamente sia in campo che sugli spalti. Cari amici chiudiamo e prepariamoci al prossimo settembre nella speranza che la situazione migliori e i vaccini ci portino quella speranza di ripresa che ci accomunera” nei prossimi mesi.