Il Grifone ha parzialmente sfatato il tabù dello Zecchini conquistando un punto contro l’ostico Albinoleffe, un avversario che, almeno per quanto visto ieri, dovrebbe occupare altre posizioni in classifica. I biancorossi, invece, continuano a restare nei piani alti, a quota 13, insieme a Novara e Carrarese, a un solo punto dalla capolista Pro Vercelli.
COSA FUNZIONA
La capacità di reagire dei biancorossi dopo uno svantaggio è ottima, anche se non sempre ha prodotto punti. Ieri, però, la reazione repentina dopo il gol dei seriani ha portato all’immediato pareggio di Galligani e poi a sfiorare la vittoria in almeno altre due circostanze, segno che la squadra ha autostima. Russo e Cretella, più di altri, con il loro ingresso dopo l’1 a 1, hanno contribuito a dare quella ulteriore scossa alla squadra che ha rischiato di vincere. Resta il fatto che 13 punti in 7 giornate, per di più da neopromossa e in un girone molto equilibrato, rendono il cammino dei biancorossi encomiabile.
COSA NON FUNZIONA
Su 7 incontri disputati, i biancorossi sono andati sotto in 4 occasioni, ovvero contro Renate, Pergolettese, Pro Vercelli e ieri, con l’Albinoleffe. Un dato che deve far riflettere, come deve far pensare che in corrispondenza delle predette partite i biancorossi hanno sempre subito troppo gli avversari nei rispettivi primi tempi. Contro i seriani, poi, proprio nei primi 45′ non ha funzionato adeguatamente il centrocampo e, a cambi completati, è stata chiara la mancanza di una punta con le caratteristiche di Cori dell’Albinoleffe. In pratica, zero palloni sfruttabili di testa, se non con gli inserimenti di Cretella o di saltatori come Gorelli.
COSA ASPETTARSI
Il Grosseto continua ad avere margini di crescita e dopo 7 turni ha conquistato 13 punti, ovvero poco meno di un terzo di quelli necessari per arrivare alla fatidica quota 42, dove dovrebbe esserci la salvezza. L’auspicio è che, Covid 19 permettendo, l’obiettivo societario venga raggiunto quanto prima per consentire una programmazione futura. In ogni caso, i due derby toscani consecutivi, contro Pontedera (fuori) e Carrarese (in casa) dovranno certificare la crescita unionista.
Us Grosseto, il punto dopo la 7ª giornata
Giornalista pubblicista, è appassionato di calcio e statistiche sportive.
Vanta esperienze e collaborazioni col Guerin Sportivo (al tempo diretto da Marino Bartoletti), Telemaremma, Tv9, Calciotoscano.it, Biancorossi.it, Vivigrossetosport.it, Tuttob.com e Pianetab.com.
All'inizio si è occupato principalmente di Serie B e di Lega Pro, poi anche di Serie D e di Eccellenza. È co-autore del libro Cento passi nella storia, scritto in occasione dei 100 anni dell'Us Grosseto.
Da novembre 2014 è il vice-direttore di Grosseto Sport.
Ha condotto per tre anni le trasmissioni web Il lunedì del Grifone e D lunedì c'è il Grifone.
È il commentatore delle partite dell'Us Grosseto su Gs Tv e su Eleven Sports, nonché del Follonica Gavorrano e dell'Us Grosseto Primavera 3.
Ha collaborato anche con Sportitalia.
Cosa funziona:
L’ottima classifica attuale oltre alla capacità dei calciatori confermati l’anno scorso di adattarsi rapidamente alla categoria superiore
Cosa non funziona:
la mancanza di un vero trequartista di ruolo ed il rebus del terzino sinistro, ruolo dove viene adattato Raimo, che in realtà è un terzino destro.
Cosa aspettarsi:
La crescita di condizione di Riccardo Cretella, reduce da un infortunio e cessare l’utilizzo contemporaneo di CINQUE under, (ieri il Grosseto è partito addirittura con sei under)Sarà un caso ma ieri a centrocampo, quando sono entrati Sicurella e Cretella il gioco e la squadra sono cresciuti
Concordo: la sovrabbondanza nella rosa di “ragazzini “, come ho più volte sostenuto, alla lunga può rappresentare un problema e incidere pesantemente sul rendimento, specie nelle partite più complicate. Al momento non si può che essere soddisfatti della classifica, ma il campionato – Covid19 permettendo – è lungo e i nodi potrebbero venire al pettine.