Miglior opera della Toscana 2020: premiato il centro sportivo unionista. L’ing. Lupo: “Riconoscimento da condividere”

Grosseto Grandissima soddisfazione in casa biancorossa con il premio attribuitole come migliore opera della Toscana per il 2020, con un costo inferiore a 5 milioni di euro. Il riconoscimento è stato ritirato a Urbino, presso il famoso Palazzo Ducale, per la realizzazione del centro sportivo di Roselle, opera progettata dall’ing. Angelo Lupo.
<<Ci siamo iscritti quasi per scherzo – ha detto l’ing. Lupo, che ha parlato anche in nome degli architetti Giulio Basili e Arianna Festelli – per vedere se gli apprezzamenti ricevuti in città potessero essere condivisi anche da una giuria qualificata. La vittoria di tale premio è il riconoscimento al nostro lavoro, nel quale abbiamo creduto e per il quale è necessario ringraziare la famiglia Ceri per la fiducia incondizionata che ha riposto in noi. Un ringraziamento speciale anche all’impresa Fidia di Grosseto che ha reso possibile la realizzazione del centro sportivo. Siamo orgogliosi del premio che dedichiamo all’Us Grosseto e alla città>>.
I tre professionisti hanno ritirato il riconoscimento e adesso il progetto del centro sportivo unionista andrà alla selezione nazionale del premio In Arch, nato nel 1962 per mettere in risalto la qualità dell’architettura come processo complesso che coinvolge tutti i passaggi della filiera produttiva.
Entusiasta anche il vicepresidente unionista, Simone Ceri, che ha commentato così: <<Siamo davvero felici di tale premio poiché è noto che il nostro progetto è collegato proprio al settore giovanile. Di fatto, è la casa dei nostri ragazzi. Il centro sportivo unionista è il punto di riferimento a livello provinciale, ma è pure un’opera davvero bella, dove i nostri giovani possono allenarsi usufruendo delle varie strutture e di bene quattro superfici diverse come erba, erba sintetica, cemento e sabbia. Ilpremio ottenuto da In Arch ci rende orgogliosi e vogliamo condividerlo con la città di Grosseto>>.