Us Grosseto: alla scoperta di Manicone, Scaffidi e Bertoli.

Grosseto Vediamo di conoscere meglio chi sono i tre attaccanti arrivati in extremis in maglia biancorossa.

Carlo Manicone (nella foto principale, classe 1998) è nato a Lugano, in Svizzera, ma è in possesso del passaporto italiano. Si tratta di una punta centrale di 183 cm. che vanta esperienze nella massima divisione elvetica con il Lugano (11 presenze e 1 rete) e nella Challenge League (Serie B svizzera) con il Chiasso (1 gol in 14 presenze). A livello giovanile ha fatto molto bene sempre col club ticinese, ma anche con la Juventus U17 e, soprattutto, con l’Empoli. Nella stagione scorsa, invece, esordio in Serie C con stagione suddivisa tra Bisceglie (girone C) e Pianese (girone A) con appena 2 reti in 20 presenze (inclusi i play-out e la Coppa Italia). È il figlio dell’ex-nerazzurro Antonio Manicone.

Federico Scaffidi (classe 2001) è nato a Roma e lì è cresciuto nel settore giovanile della Lazio dove ha ben figurato sia livello di U17 che di Primavera (con 21 presenze arricchite da 9 reti) prima di passare a titolo definitivo alla Sampdoria nella stagione 2019-20. In blucerchiato ha giocato nella formazione Primavera. Arriva a Grosseto per quella che sarà la sua prima esperienza calcistica come professionista. Si tratta di una punta centrale in grado di giocare anche come seconda punta o ala sinistra.

Marco Bertoli (classe 1999) è nato a Bergamo ed è cresciuto nel settore giovanile del Salò e in quello atalantino arrivando fino alla formazione U17. Nel 2018-19, poi, il passaggio in D al Villafranca Veronese, dove ha segnato 12 reti in 31 presenze. Nel 2019-20, invece, il salto in Serie C, con il Feralpisalò, dove ha messo insieme solo 7 presenze suddivise in appena 122′ complessivi. Si tratta di una punta centrale alta 188 cm.