Calcio
Lega serie “A”, giusto seguire l’esempio Premier League con 135 milioni di mutua assistenza alle categorie inferiori
Tutto il movimento calcistico dilettantistico italiano rischia di essere decimato nel numero delle squadre.
Grosseto – La Premier League che in un primo momento è stata tacciata di insensibilità si è mossa e lo ha fatto in maniera netta e decisa.
Nella call conference di ieri i 20 club tra le varie decisioni che andranno ad attuare, hanno anche dato esito positivo per la composizione di un fondo di mutua assitenza destinato alle categorie inferiori per un valore di 135 milioni.
Un gesto importante molto di più del valore simbolico, ma anche sotto il piano della concretezza.
Un esempio che dovrebbe essere seguito dall’Italia anche tramite la Figc, dato che proprio tutto il calcio dilettantistico rappresenta la benzina che ogni anno viene immessa nel mondo del calcio con le tante quote di cartellini e costi di iscrizione ai vari campionati che vengono pagate dalle migliaia di società.
Cifre che spesso non ricadono poi nel territorio, ma si fermano nel calcio che conta, quello della serie A.
Questo è un primo aspetto da cui ripartire, anche se dovranno seguire altre azioni in sede di defiscalizzazioni ed agevolazioni per iscrizioni ai vari campionati di appartenenza.