Grosseto. Sicuramente il Grifone voleva attraversare le festività natalizie con un altro spirito. Poi l’inaspettata sconfitta casalinga contro la Cuoiopelli ha “rovinato” tutto.
Certo che il Grosseto ha compiuto una prima parte di stagione da nove in pagella. A dir la verità qualche malumore dopo il ko ne è nato, basta ascoltare le dichiarazioni del presidente Mario Ceri in sala stampa di domenica scorsa.
Se la sconfitta di Fucecchio è stata classificata come un “passaggio a vuoto”, nell’ultimo mese ha preoccupato l’uscita dalla Coppa Italia a cui si è sommata la scialba prestazione contro i biancorossi pisani.
L’impressione è che si sia bloccato qualcosa nell’ingranaggio dei maremmani, forse più a livello mentale che fisico. Andreotti sta facendo fatica a trovare con continuità la via della rete sia se giochi come unica punta o che sia supportato da Molinari.
Forse alla ripresa potrebbe cambiare qualcosa a livello tattico anche perché mister Miano ha dimostrato in più di un’occasione di provare alternative e di essere camaleontico.
Tutto ciò, però, non cancella una seconda parte di 2018 assolutamente positiva.
Nella 33ª e 34ª giornata, invece, successi di Romairone e Sacchini
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