Grosseto Calcio
Grosseto: il cambio di passo non è avvenuto, i numeri parlano chiaro
Grosseto. Purtroppo con la sconfitta sul campo di Uliveto Terme il Grosseto deve dire addio al primo posto del girone “A” di Eccellenza. Il miracolo della rimonta non è avvenuto, anche perchè il cambio di ritmo a livello di punti non è avvenuto.
Ed i numeri parlano chiaro: il Grifone ha assunto un atteggiamento ed un modo di giocare più aggressivo, ma poi nulla è cambiato in classifica.
La nostra prima parte della disamina mette a confronto lo stesso periodo tra l’era Consonni e quella di Danesi, naturalmente escludendo la gara di Poggibonsi che deve essere recuperata domenica prossima.
Il primo Grifone di punti ne ha conquistati 16 (5 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta), quello attuale 14 (4 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta). La differenza gol fatti e subiti è evidente. 14 fatti e 6 subiti per il Grosseto di Consonni, 9 contro due per quello di Danesi.
I maremmani nella fascia presa in considerazione di partite, furono raggiunti sul pari a Castelnuovo, mentre poi gli stessi uomini sono riusciti a vincere al 90′ a Ponte Buggianese.
Purtroppo il dato che più riflette è il paragone con il cammino degli avversari che è il seguente:
Sangimignano 16 punti, 5 vittorie 1 pareggio ed 1 sconfitta (deve recuperare con il Castelnuovo)
Cuoiopelli 17 punti 5 vittorie 2 pareggi ed 1 sconfitta
Us Grosseto 14 punti 4 vittorie 2 pareggi ed 1 sconfitta
Purtroppo il Grifone non ha avuto un cambio di marcia, ma ancora non c’è assolutamente da disperarsi.
Mercoledì in Coppa contro il Massa Martana i biancorossi si potranno già riscattare contro una compagine che sulla carta pare essere alla portata dei maremmani.
In campionato poi ci sono sempre i play off, anche se in questa ottica sarà fondamentale non perdere a Poggibonsi per non essere raggiunti in classifica dalla compagine di mister Bifini.
Prima categoria – A due giornate dal termine corsa salvezza tutta de decidere
Al via il torneo regionale delle province con Grosseto che vuol essere protagonista
Caro Sesto, vorrei sapere su quali basi definisci oggi una “prestazione”, perche io non ho visto nessuna prestazione, dato che in un campo del genere non era possibile muovere la palla.
Siamo obbiettivi, è vero si che abbiaml perso contro una banda di ragazzini, ma tutto poteva succedere oggi…e dai…
Oggi non ha vinto la.squadra che ha giocato meglio…ma quella che ha avuto la fortuna di trovare una pozza davanti alla porta al momento giusto.
Vedi Dario, può anche essere giusto quello che dici: sicuramente quando il campo è ridotto ad un acquitrinio come ieri, i valori tecnici vanno a farsi benedire e tutto diventa più complicato, ma ciò non toglie che una squadra che si chiama
GROSSETO, che sa di essere dover vincere a tutti i costi per continuare a sperare, che gioca contro una squadra materasso o giù di lì, non può non appropriarsi dei tre punti e se non lo fa, vuol dire che siamo di fronte a una debacle colossale per quanto riguarda la gara specifica e, quel che è peggio, per quanto riguarda il campionato nel suo complesso. Poi, per carità, non sono questi i drammi della vita, possiamo farci tranquillamente una ragione e sopportare anche questa ennesima delusione, questa nuova frustrazione come tifosi del Grifone.
Bisogna sperare che la disastrosa prestazione di oggi sia solo uno sciagurato quanto episodico blackout, se no potrebbe rappresentare un campanello d’allarme che preannuncia enormi difficoltà e scarse possibilità in relazione a Coppa Italia e playoff.
Una domanda, ma i tre punti di penalizzazione al Poggibonsi sono stati tolti oppure no?
Grosseto 54 punti, poi alcune classifiche riportano Poggibonsi 51 altre 48.
Da avere 3 punti di vantaggio e 6 punti di vantaggio cambia molto
Il Roselle degli scorsi anni con 3/4 giocatori di quest’anno aveva vinto da un mese il campionato