Pallamano: per l’Olimpic un bilancio positivo di fine anno “Orgogliosi dei nostri ragazzi”

Con la fine dell’anno solare e la sosta fino a metà gennaio, l’Olimpic Massa Marittima traccia un bilancio sulle attività agonistiche della società massetana. “La serie A2 sta mantenendo le premesse d’inizio stagione – dicono dalla società massetana -, la posizione in classifica dopo la prima giornata di ritorno è un dignitoso quarto posto, il che ci proietta verso i play off”. Decisiva sarà la sfida alla ripresa del campionato contro il Prato, con cui condivide la posizione in classifica, ma con una migliore differenza reti, salvo imprevisti rientreranno a disposizione dell’allenatore Simone Bargelli, tutti i giocatori titolari che nel finale del girone di andata, avevano accusato qualche acciacco. Con un pizzico di fortuna e consapevolezza delle proprie possibilità, la squadra senior potrà togliersi belle soddisfazioni, anche sulla scorta del miglior attacco del campionato. “Veniamo ora alle giovanili partendo dall’Under 18– aggiunge la società -, dopo 5 giornate i massetani sono a punteggio pieno in compagnia del Tavarnelle, con la quale se la vedrà in casa il 5 febbraio, questa partita potrebbe rivelarsi la più importante del campionato, visto il netto distacco in classifica dalle inseguitrici”. Il gruppo è affiatato da anni e non teme rivali, le finali nazionali di categoria sono indubbiamente alla portata. “Salto generazionale e veniamo all’Under 12, il campionato inizierà soltanto il prossimo 15 gennaio con una trasferta a Pontassieve – spiegano i dirigenti dell’Olimpic -, i ragazzi si sono ben comportati nei tornei amichevoli fuori regione e la lunga attesa ha caricato i maremmani che non stanno alle mosse per mettere alla prova la lunga preparazione”. L’allenatore Matteo Pesci è convinto delle potenzialità del suo gruppo, ma un campionato a 9 squadre è decisamente impegnativo e foriero di sorprese. “Non possiamo che essere soddisfatti e orgogliosi – concludono dall’Olimpic-, per una società a chilometro zero che annovera tra le sue fila solo atleti, allenatori e dirigenti locali, e che, caso più unico che raro, svolge da 45 anni la sua attività in pieno regime di volontariato, grazie a sponsor principalmente di Massa Marittima e dintorni”.