Flag Footbal Under 17: un grandissimo cuore non basta ai giovani Condor.

GROSSETO. I Condor ritrovano i Gators Cornate nella semifinale del campionato Italiano di flag Football u17,: E’ stata la rivincita della finale dello scorso ann e la vera finale di questo campionato italiano 2016. Bellissima partita che ha onorato questo sport per la correttezza, l’altissimo tenore agonistico e la sportività dei tifosi che calorosamente ma sportivamente di parte hanno fatto da meravigliosa cornice. Il risultato finale ha visto, questa volta prevalere i Gators Cornate di soli 2 punti per un punteggio finale di 27 a 25 a loro favore che gli apre le porte alla finale. Una partita sempre in equilibrio con rovesciamenti di fronte continui che premia solo la migliore capacità di realizzazione dei punti addizionali. Lacrime per i coach, atleti e dirigenti condor che sfogano così il dispiacere di una nuova finale sfumata, ma abbracci con gli avversari e tra fans dandosi appuntamento per il prossimo anno, magari per affrontarsi in una nuova finale Il giovanissimo Coach Nicola Nardi, giovanissimo coach di soli 20 anni ancora visibilmente commosso, ha parole di conforto per tutti: ” Grandi, grandi Condor, ancora una volta una prova di carattere orgoglio e attaccamento al nome e alla società. solo due punti ci hanno separato da una nuova finale e dal 5 titolo italiano. i ragazzi sono stati bravissimi, tutti lo hanno potuto vedere, ma se abbiamo questo è grazie alla società Condor e in particolare alla dedizione e lungimiranza del DS di Mimmo Macheda e del Segretario Claudio Pastorelli che da anni creano opportunità formative sia sportive che tecniche per i giovani grossetani.” Continua il Coach 2 livello nazionale Rossi Claro ” Mi associo alle dichiarazioni di Nicola ringraziandolo insieme a David Nicosia per la dedizione che hanno messo nel guidare la squadra, sostituendomi ottimamente nei mie lunghi periodi che per motivi di lavoro e familiari mi hanno tenuto per lungo tempo lontano dagli allenamenti. Orgoglioso di essere da 35 anni nella famiglia COndor. E domani tutti a tifare Condor per la medaglia di Bronzo”