Esclusiva Gs – Pincione: “Giacomarro non è in discussione. Se siamo più forti, dobbiamo vincere”

Grosseto. Dopo il comunicato societario che ha chiarito e ufficializzato l’incedibilità di Vaccaro (erroneamente dato per trasferito al Potenza da parte di due siti specializzati), abbiamo ricevuto la telefonata del direttore Paolo Iapaolo, il quale prima ha fatto una sua precisazione e poi ci ha invitato a contattare il presidente Max Pincione per una conferma e dei chiarimenti ulteriori. Ecco quanto dichiaratoci da Iapaolo:

<<Buonasera, Yuri. Chiamo te e il tuo giornale perché mi sono giunte alle orecchie voci che non hanno alcun fondamento e vorrei approfittare della tua e vostra disponibilità per ribadire che Giacomarro è saldamente al suo posto. In ogni caso, per questo e per altro ancora, ti chiedo di metterti in contatto con il presidente, perché ha fa fare alcune dichiarazioni. Sappi, però, che contrariamente a ciò che qualcuno va dicendo, la situazione societaria è assolutamente tranquilla. Mi sembra che certe voci incontrollate abbiano solo l’obiettivo di destabilizzare l’ambiente>>.

Subito dopo, proprio come richiestoci da Iapaolo, abbiamo raggiunto telefonicamente a New York il presidente Pincione e questo è ciò che ci ha detto in esclusiva il massimo dirigente biancorosso:

<<Ciao, Yuri. Ho ritenuto giusto parlare con te perché mi sono state riferite cose che non esistono. Parto col dire che Giacomarro non è mai stato messo in discussione. Il mister ha tutta la mia stima. Il suo compito è solo quello di vincere il campionato. Ripeto che voglio e vogliamo arrivare primi, per questo, se Giacomarro ha bisogno di giocatori per riuscirci, basta che me li chieda. Non è vero, poi, come qualcuno sostiene, che io imponga al nostro allenatore di far giocare o non far giocare determinati elementi. Non mi permetterei mai di fare una cosa del genere. L’unica cosa che noto, però, è che avevamo dei problemi di un certo tipo ad inizio stagione e continuiamo ad averli ancora oggi. Per tale motivo, ho preteso di parlare urgentemente col mister subito dopo la partita, perché ho voluto capire come sia stato possibile perdere in quel modo, contro un avversario più debole di noi. Siamo stati mosci, forse qualche giocatore aveva la testa già proiettata al Natale, ma non va bene, non è accettabile. Credimi, non ho nessun problema se perdo una partita con uno che mi batte perché è più forte di me, mentre non accetto di perdere attraverso scuse varie, che vanno dal campo irregolare, al fuorigioco che non c’era e così via dicendo. A maggior ragione, non lo accetto se so che la mia squadra è più forte di quella avversaria. Ai miei giocatori non chiedo altro che dare il massimo in quei novanta-novantacinque minuti della partita, perché è un loro preciso dovere. Se siamo più forti, dobbiamo dimostrarlo sempre. Spero di essere stato chiaro>>.