Di buono c’è stato solo il fatto di aver preso i tre punti. In casa Gavorrano l’umore dopo la vittoria contro il Ghivizzano Borgo a Mozzano è stemperato dalla vittoria, perché la prestazione non è andata giù né al tecnico, nella alla società. “Il risultato è una delle poche cose da salvare – ha spiegato l’allenatore del Gavorrano, Vitaliano Bonuccelli -. Ci abbiamo creduto, ma abbiamo comunque fatto male. Siamo stati disuniti, poco compatti, non bravi come al solito. Siamo partiti bene ma ci siamo innervositi col passare dei minuti, siamo stati sterili ed abbiamo sbagliato troppi passaggi. Qualche giocatore è stato al di sotto delle aspettative. Il calcio è anche questo, loro meritavano di più, ora dobbiamo rimboccarci le maniche”. Mercoledì infatti i minerari tornano in campo, sul rettangolo di gioco del Gubbio. “Quando giochi male e vinci diciamo che può anche essere l’annata giusta” – conclude Bonuccelli -. Compleanno bagnato, ma con i tre punti anche per il direttore generale dei rossoblù Filippo Vetrini. “E’ stata una partita di grande sofferenza- dice-, ad inizio campionato comunque certi alti e bassi delle prestazioni possono essere normali. E’ ovvio che col Poggibonsi siamo tornati a casa con l’amaro in bocca per non aver vinto, mentre quella di oggi (ieri ndr) è stata una partita diversa, tesa. Se loro avessero pareggiato non ci sarebbe stato nulla da dire”.
Gavorrano, Bonuccelli: “Di buono solo i tre punti”
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