Coppa Passalacqua, ecco i gironi. Si parte il 4 maggio. Matricole Invicta e San Donato

Da maggio a fine giugno torna l’attesissima Coppa Bruno Passalacqua, la kermesse dedicata alle formazioni Juniores che ha visto ieri, con l’estrazione dei quattro gironi, il suo primo passo dell’edizione 2015 con l’estrazione dei gironi e degli accoppiamenti. La quarantunesima edizione del torneo, organizzato dal Milan Club di Grosseto e dal suo presidente Francesco Luzzetti, prenderà il largo il 4 maggio, con la partita inaugurale tra Gavorrano e Invicta, e si concluderà il 26 giugno. Anche quest’anno il torneo si giocherà al Tavarnesi di Braccagni, ma le novità di questa edizione sono diverse. In primis le squadre, che diventano 16, suddivise in quattro gironi, per un torneo che sarà più breve vista la mancanza del secondo mini girone di qualificazione. Ci sarà poi l’esordio assoluto di due matricole come l’Invicta ed il San Donato, mentre tornano Castiglionese e Saurorispescia. Si parte quindi il 4 maggio con i campioni in carica del Gavorrano che affrontano l’Invicta, entrambe inserite nel girone A assieme a Porto Ercole e Braccagni. Il girone B invece vedrà la testa di serie Nuova Grosseto, finalista la passata edizione, assieme a San Donato, Castiglionese e Ribolla. Nel girone C, oltre all’Albinia, ci saranno Saurorispescia, Fonteblanda e Casottomarina, mentre il girone D vedrà l’Atletico Piombino, Follonica, Roselle e Argentario. Le prime due formazioni classificate di ogni girone accedono al turno successivo. “Questa Coppa è oramai un’istituzione – ha spiegato l’assessore comunale allo Sport Paolo Borghi, presente all’estrazione dei gironi-, sia per la città che per la Provincia. Stiamo parlando di un’attività svolta con grande passione, in maniera disinteressata ed amatoriale dai volontari”. A fare gli onori di casa come sempre Francesco Luzzetti. “Per la prima volta abbiamo San Donato e Invicta – ha spiegato Luzzetti -. Siamo soddisfatti. L’Invicta si affaccia per la prima volta al calcio vero, con una squadra di giovani che sta facendo bene”.