PAGANICO. Con la tripletta messa a segno domenica con il suo Paganico Max Magnani si conferma sempre più bomber di razza.
Un attaccante che il goal lo ha sempre trovato fino quasi alla soglia dei 42 anni. La sua voglia di stupire e di divertirsi giocando a calcio sono sorprendenti.
Nelle ultime tre stagioni è andato sempre in doppia cifra in prima categoria, con le maglie di Braccagni, Alberese e quest’anno con il Paganico.
Il tecnico Paolo Agresti ha creduto in lui per far crescere i giovani della squadra e i risultati stanno arrivando con un ottimo quarto posto, in cui pochi ad inizio stagione avrebbero creduto.
Max non si vuole fermare e vuole ancora stupire, come quando sfidava il Grosseto, con la maglia dell’Isola d’Elba o quando a suon di goal e di giocate conquistava la salvezza in eccellenza con la maglia dell’Albinia.
Un esempio per i più piccoli e per le nuove generazioni che si affacciano al mondo del calcio.
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