Pastorelli (Aldobrandesca) si gode la promozione: “Non ci siamo mai arresi e ci siamo messi in gioco”

Gioia mista soddisfazione. In casa Aldobrandesca il day after il successo nella finale playoff è ancora un giorno di baldoria. Il successo per 1-0 contro il Punta Ala ha promosso la formazione amiatina che da almeno tre stagioni provava a salire, giocando campionati importanti, e portandosi a casa due coppe provinciali. Partita in silenzio, la formazione biancoverde, ha coronato una rincorsa incredibile culminata col secondo posto finale, e la vittoria sul neutro di Paganico. “I campionati si fanno per vedere come andrà a finire – dice Dario Pastorelli, dirigente dell’Aldobrandesca -, certo nessuno parte per essere ultimo. Poi le giornate scorrono, le quadrature cominciano a tornare e gli ingranaggi si lubrificano. Eravamo partiti per un campionato dignitoso, e così è stato. Abbiamo perso punti per strada, ma non ci siamo mai arresi perché vedevamo che a volte anche gli altri inciampavano. Il mister ha creduto nei ragazzi, ed i ragazzi si sono convinti delle loro possibilità. Vincere comunque non è mai stato facile. Abbiamo guardato spesso davanti a noi, e ci siamo concentrati sui nostri incontri e non su quelli degli altri. E per qualche momento, con i risultati che si incastravano a nostro favore, abbiamo “rischiato” persino di passare direttamente in Seconda. Ci siamo divertiti e fino all’ultimo ci siamo messi in gioco. Poi abbiamo cominciato a crederci, affrontando due partite con due risultati su tre a favore, ma che non abbiamo mai dato per scontate. Complimenti a tutta la squadra, alla dirigenza, al presidente ed immensi ringraziamenti al nostro pubblico ed ai nostri tifosi che ci fanno sentire in casa anche nelle trasferte”.