Grosseto. Buoni segnali sono arrivati dall’amichevole contro il San Donato Tavarnelle per il Grosseto di Sebastiano Miano che rispetto al match contro la Pianese ha mostrato una vera e propria fisionomia di squadra con idee ben precise e soprattutto con una condizione fisica accettabile.
Tra i migliori in campo senza ombra di dubbio Molinari. Il suo ingresso nella ripresa ha cambiato l’inerzia della gara e i suoi movimenti hanno messo in crisi la retroguardia fiorentina, allenata ricordiamo da quel Fusci che proprio nella passata stagione è stato vicinissimo alla panchina biancorossa.
Miano come dicevamo sembra avere idee chiare anche nel modulo. Un unica punta centrale e due esterni offensivi a supporto. Un Grifone che ha quindi tutte le carte in regola per lottare per il titolo.