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Grosseto Calcio

Grifone, cercasi presidente facoltoso e motivato

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di Yuri Galgani e Fabio Lombardi

Grosseto. Preso atto della rinuncia motivata di Salvatore Caiata, rimangono undici giorni per arrivare a dama, ovvero per iscrivere il Grosseto in Serie D. Il tempo corre, ma c’è ancora un buon margine per fare le cose nel migliore dei modi. La piazza unionista, però, adesso chiede chiarezza e convinzione a chi dovrà compiere la scelta definitiva per il bene del Grifone. C’è bisogno di un imprenditore (o anche più di uno) capace di riportare il nome del Grosseto il più in alto possibile. Uno che sappia entusiasmare i tifosi dicendo loro che il programma c’è ed è tangibile, che dia spazio e voce alla rappresentanza dei tifosi, che voglia moralizzare il calcio anche attraverso il proprio operato societario, perché certi cambiamenti si costruiscono con i piccoli gesti quotidiani. C’è bisogno di una proprietà facoltosa e ambiziosa, che non abbia paura di osare, sapendo fin da ora che quella grossetana è una piazza capace di entusiasmarsi, ma anche di capire i momenti difficili. I tifosi unionisti sono sempre stati un esempio positivo, mai coinvolti in fatti realmente violenti, al massimo in iniziative benefiche o in episodi goliardici. C’è bisogno anche di una proprietà in grado di credere e sviluppare il settore giovanile e una società strutturata a dovere, con responsabilità e professionalità precise. Siamo certi che un imprenditore del genere non sia fuori dalla realtà e restiamo convinti che l’amministrazione comunale riuscirà a trovare la soluzione migliore per il futuro del calcio grossetano.

Giornalista pubblicista, è appassionato di calcio e statistiche sportive. Vanta esperienze e collaborazioni col Guerin Sportivo (al tempo diretto da Marino Bartoletti), Telemaremma, Tv9, Calciotoscano.it, Biancorossi.it, Vivigrossetosport.it, Tuttob.com e Pianetab.com. All'inizio si è occupato principalmente di Serie B e di Lega Pro, poi anche di Serie D e di Eccellenza. È co-autore del libro Cento passi nella storia, scritto in occasione dei 100 anni dell'Us Grosseto. Da novembre 2014 è il vice-direttore di Grosseto Sport. Ha condotto per tre anni le trasmissioni web Il lunedì del Grifone e D lunedì c'è il Grifone. È il commentatore delle partite dell'Us Grosseto su Gs Tv e su Eleven Sports, nonché del Follonica Gavorrano e dell'Us Grosseto Primavera 3. Ha collaborato anche con Sportitalia.

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interessante! Datemi i soldi ! Possiamo anche noi fare i presidenti. Ma anche essere proprietari di grandi aziende!
Datemi i soldi che salvò la Mabro!
Datemi i soldi che salvo l’Eurovinil ganzo a bestia!
Datemi, datemi.

ma mi dite quale progetto portava Caiata?

Il progetto era.datemi i soldi.e poi………..——-………, ?????????

w tutti.

Siamo fottuti …

W noi.

La mossa politica non è del borghi.ma della cordata.e cmq il Sig.caiata ha avuto tutto il tempo necessario x chiudere la trattativa.

Ric salto nel buio senza Caiata??? Il salto nel buio era con lui!! Sveglia!!

Come fai a dire salto nel buio con lui? Sai quanto ha sul suo conto corrente? E’ stato presentato dalla Banca della Maremma quindi lui era sicuramente affidabile sotto l’aspetto economico. Ha portato un progetto sportivo minimalista; e che pensi possa fare un imprenditore serio se investe in una città che ha attualmente un pubblico di 400 persone? Ci sono altre città che nonostante tutto portano 1500/2000 tifosi allo stadio, se io fossi imprenditore investirei lì.
E poi adesso salta fuori uno a dieci giorni dall’iscrizione al campionato che prende tutto capra e cavoli…. ragazzi, siamo brava gente ma non scemi… è una mossa politica del Borghi (speriamo bene per il Grosseto).

quello che sta facendo l assessore allo sport è’ una cosa di una normalità’ disarmante, cioè’ cercar di assicurare alla gloriosa usg una dirigenza all altezza. Eppure è’ bastato un colloquio con nominativi che non fossero il PREDESTINATO per scatenare l inferno….il tutto senza che Caiata abbia fatto ancora vedere un euro!!!!! Meglio che torni il piazza del campo…………. Forza Borghi portaci fuori dalle secche….ma mi raccomando cambia Advisor……Ciarpi lo vedo più’ adatto per la sagra dei tortelli maremmani….

Per varie ragioni io penso che l’uscita di scena di Caiata sia molto grave per il futuro del Grosseto; vada che ci siano nuovi interessati alla guida della squadra, però questo imprenditore era in qualche modo presentato dalla Banca della Maremma che ne garantiva l’affidabilità economica e di intenzioni imprenditoriali sulla squadra.
Senza tanti giri di parole: è un salto nel buio; speriamo bene per le sorti del Grosseto…

Lo presentava E lo garantiva o lo presentava solamente?. Chiarisci bene questo piccolo particolare Ric

Il Borghi ha fatto benissimo a staccarsi !! Ora vediamo cosa succede ma l’uscita di scena di Caiata e’ una fortuna!!se venisse davvero questo imprenditore Romano….

Che un imprenditore si adiri perché vi è un nuovo concorrente mi sembra un po’ fuori della realtà. Leggendo quello che il Sig. Caiata ha detto in questi giorni mi sembra che sia molto amico di Camilli. A pensar male si fa peccato ma…..

a questo punto il Borghi ci auguriamo che porti questo imprenditore romano e che sia economicamente capace perché altrimenti andremo tutti a vedere le vecchie categorie locali dove si vede tutto meno che il calcio ! tutti comunque no perché in giro si sente dire che anche la serie D e’ poca roba, ma comunque sempre meglio di altre più basse come l Eccellenza che francamente non si può vede !!!

io so per Ciarrapico!!! E annamo!!!

Cmq e’ evidente che la soluzione Caiata a Borghi non piaceva….mi piacerebbe sapere il motivo….certo se Sindaco e vice vanno su direzioni opposte la vedo dura arrivare ad un finale positivo della faccenda…..mah….

Yuri, voi sapete qualcosa se no non vi sareste sbilanciati così. Diteci qualcosa di più preciso che ci fate strugge. Un se ne po’ più.

D’accordo, la pazienza sta diventando ancora più fuggente…anche se idea di Caiatta non piaceva e basta. Se sapete, almeno in che settore impegnato.

Copyright © 2021 GrossetoSport Testata giornalistica iscritta al tribunale di Grosseto 8/2011 Direttore responsabile: Fabio Lombardi

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