Grosseto Calcio
Telecamere di sicurezza: ecco la procedura da seguire
Grosseto Facciamo una premessa importante: lo Zecchini dispone di un impianto di videosorveglianza che deve essere semplicemente adeguato e riattivato, non c’è bisogno di crearlo ex-novo. Dunque, l’intervento di messa a norma sarà sicuramente meno oneroso e complicato del previsto. Se le cose non sono cambiate, oltre ad alcune telecamere, sarà necessario acquistare anche una scheda video. Tutto qua. Questo per quello che riguarda l’impianto video vero e proprio. Dal punta di vista organizzativo e normativo, invece, è il questore a stabilire i criteri attraverso cui è garantita la sicurezza nello stadio, pertanto tali parametri variano a seconda delle strutture e con essi cambiano anche i costi. Tuttavia, venendo alla questione pratica, se il Grosseto deciderà di presentare domanda di ripescaggio in Lega Pro, relativamente all’impiantistica dovrà allegare due pareri: quello della conformità dell’impianto video da parte della Questura e quello della Commissione di Vigilanza. Considerata la situazione attuale, è facile prevedere che la predetta commissione troverà della prescrizioni urgenti da ottemperare. Successivamente, sarà proprio la Commissione di Vigilanza ad effettuare un sopralluogo e ad esprimere parere positivo o negativo. Per dare un’idea, lo scorso anno venne stabilito il 27 luglio come data ultima per la presentazione della domanda di ripescaggio da parte di formazioni di Serie D. Comunque, l’eventuale ripescaggio, poi, verrà deciso in modo ufficiale dal Consiglio Federale solo ai primi di agosto.
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Sì ci mancano solo le semifinaliste. Se fosse così davvero meglio lasciar perdere e mettersi l’anima in pace. Anche perché 250.000 € è una cifra troppo bassa, basta pensare che noi l’anno scorso abbiamo versato 350.000 € per ripartire dalla D. Una cosa sono 500.000 € come l’anno scorso altra 250.000. Comunque speriamo che non sia una notizia vera..
ho letto che dopo la graduatoria delle vincenti in play off, saranno prese in considerazione le perdenti delle finali play off con un’altrettanta graduatoria. Se così è è ancora più lontana la possibilità di ripescaggio
L’ho letta anche io, ma secondo me tutto dipende da chi farà la domanda di ripescaggio pagando il contributo a fondo perduto. Certo se teoricamente la facessero tutte siamo sicuramente fuori, ma io non credo che succederà. Vedremo.
Il rischio è che se si fanno i lavori x essere in regola e poi non ti ripescano hai speso soldi x niente o quasi….ci vorrebbe la certezza che con lo stadio a norma si viene ripescati….e questo vale x tutte le squadre naturalmente…. Ecco perché specialmente realtà più piccole rinunciano a prescindere…
Delle 9 finaliste, forse il solo Forlì può fare domanda.
Frattese e Torres out per penalizzazioni.
Campobasso, Belluno e Montecatini dovrebbero rinunciare.
Lavagnese, Seregno (già bocciato) e Virtus Francavilla dovrebbero avere problemi di strutture.
Questo a una prima occhiata.
nino dici giusto i tempi sono ristretti,,,,e cosi ……
Sportivo, leggi la risposta che ho dato a Nino.
Grazie Yuri volevo dire Taranto
. Scusate il ritardo ma ieri sera ero occupato con la valanga d’ acqua!
Ragazzi, ogni promessa e’ debito. Mettiamo in condizione il Presidente di adempiere ai suoi sforzi che non diano alibi di sorta. Si sta andando in quella direzione!! La domanda corredata di tutto va fatta entro il 30. Non ci si fa!! Organizziamoci. Non è solo ripristinare gli impianti ,ma anche mandare il tutto alla commissione di vigilanza o garanzie che ne deve rilasciate le autorizzazioni di conformità. Ma tutti questi tempi credo che non ci sono !!
Nino,
attenzione a non cadere nell’errore che commettono molti! 😉
La DOMANDA DI RIPESCAGGIO in Lega Pro non è la domanda d’iscrizione in Lega Pro, che spetta solo alle squadre aventi diretto, in quanto salvatesi in tale categoria o giuntevi con la promozione dalla D o per la retrocessione dalla B. In genere, le domande di ripescaggio in Lega Pro vanno presentate entro la fine di luglio. Lo scorso anno la data fu il 27 luglio. In ogni caso, la procedura prevede che il Grosseto nel frattempo si iscriva in Serie D entro i primi di luglio (più meno sarà verso il 6 o il 7 luglio, non credo di sbagliare di molto).
Ok certo speriamo di andare in lega pro comunque sia amche in serie D dá protagonisti fino alla fine comunque sia i colori, la fede rimarrá sempre forza grifone dai presidente i popolo biancorosso è con te.
Per quanto ho letto e visto nei vari siti, i soldi e gli impianti a norma sono priorità assoluta.Aver vinto i play off conta il giusto.Piazze come Reggio, Trapani, Grosseto e Trieste se sono a posto non dovrebbero avere problemi.
Trapani ??????????
Voleva certamente dire Taranto.
Max…se vuoi la lega pro, frugati in tasca e compra ste telecamere…se aspetti sti politicanti stai carino!!! Ho visto su ebay che c’è uno di grotte di Castro, che le ha messe in vendita usate…insieme a una lavatrice e a un titolo sportivo…prova a sentillo…t’avesse a fa un prezzaccio…ma ci credo poco!!!
Da quanto ho capito io…no…perche i playoff o li vinci e prendi il punteggio. ..oppurr se arrivi secondo o quarto è la solita cosa…non contano nulla…
Detta cosi sembrerebbe un controsenso…ma credo proprio che sia cosi…
Okay Dario, quand’anche fosse come dici tu, continuo a non capire granché : ognuno dei 9 gironi ha avuto il proprio vincitore dei playoff, per cui per lo meno queste nove squadre dovrebbero essere anteposte al Grosseto in fase di ripescaggio… e allora che cavolo di chance abbiamo, visto che i posti disponibili sono oltretutto pochissimi?
Diciamo che il punteggio play-off aldilà delle prime nove è un fuori classifica.
Stando così le cose, la messa a norma degli impianti non sembrerebbe un’impresa proibitiva, ma – sempre là si torna – quand’ anche tutti i requisiti fossero soddisfatti, perché tra tutti i pretendenti (si suppone numerosi) proprio il Grosseto dovrebbe essere scelto? Non è da ritenere che sarà preferita qualche società che, diversamente da noi, ha superato la prima fase dei playoff?
Sesto,
ascolta l’intervento telefonico del presidente Gravina.
In ogni caso, la classifica vale solo per le 9 nove vincitrici dei play-off, mentre le sconfitte nelle finali non possono accampare proprio un bel niente rispetto a chi ha medie-punti migliori.
Come ho già detto e spiegato in più occasioni, il Grosseto è considerato fuori classifica e sarebbe subito dietro l’Altovicentino.
Tuttavia, ci sono situazioni insanabili che fanno scalare posizioni al Grosseto.
Altre ancora sono molto in bilico e potrebbero consentire ai biancorossi di avere ancora più possibilità.
Per la D: Caronnese, Lecco, Campodarsego e Gavorrano fuori per motivi differenti.
In dubbio: Fano e Correggese.
Certi di presentare domanda (che non significa accettazione automatica della stessa): Fondi, Olbia e Cavese.
Per la Lega Pro: Cuneo out.
Certi di presentare domanda: Lupa Roma e Melfi.
Situazioni difficilissime, poi, per Carrarese (fallita), Rimini (probabile non iscrizione) e altri club.
I posti disponibili vedrai che saranno non meno di 8-9.
Dunque, ammesso che Lupa Roma, Melfi, Olbia, Fondi e Cavese vengano tutte ripescate (e personalmente non ci credo), rimarrebbero ancora 4 posti da assegnare.
Vabbe’ speriamo che si abbiano effettivamente buone possibilità, anche se io – perdonatemi – non sono del tutto convinto. Sia come sia vediamo intanto di non scivolare sulla buccia di banana dell’impianto non a norma. Grazie comunque per il chiarimento.
Ah, al 90% non presenterà domanda di ripescaggio neppure l’Altovicentino.