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Prima Categoria

I risultati dell’ottava giornata

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ARGENTARIO – FONTEBLANDA 0 – 0

ARGENTARIO: Milani, Moriani, S. Costanzo (23’ st C. Costanzo), Cedroni (37’ st A. Atzori), De Pirro, Ferrari, M. Alocci, Giovani, Sclano (28’ st Vagnoni), Perrone, D. Atzori. A disposizione: Picchianti, S. Della Monaca, C. Costanzo, J. Alocci, A. Atzori, Vagnoni. All. Francioli.

FONTEBLANDA: Bartali, Censini, N. Lubrano, Ricci, S. Lubrano, Cagnacci (10’ st Falciani), Picchianti (39’ st Ricchiuti), Melchionda, Mazzoli, Bifini, Giani. A disposizione: Falciani, Ricchiuti, Santini, Capuccini, Frulletti. All. Russo.

ARBITRO: Scanu di San Giovanni Valdarno.

PORTO SANTO STEFANO.Termina sul risultato di partenza (0-0) la sfida del Maracanà, con l’Argentario che non riesce a superare il muro di un Fonteblanda presentatosi con diverse assenze. Partono forte i padroni di casa, con Sclano che al 7’ chiama al primo, semplice, intervento Bartali; al 19’, invece, il tiro da posizione defilata di Simone Costanzo chiama l’estremo ospite a una più difficile respinta. Al 35’ Sclano, servito da Atzori, viene contrato da Lubrano al momento del tiro. Passano due minuti e Mirko Alocci spedisce a lato in diagonale, mentre la frazione si chiudecon un nuovo tentativo di Sclano, ancora una volta senza fortuna. Nel secondo tempo si rendono pericolosi gli ospiti al 10’ con Melchionda, su schema da calcio angolo, ma Milani blocca sicuro. Al 15’ bell’affondo di Mirko Alocci sulla destra, cross, e Sclano spedisce alto da buona posizione. L’occasione migliore per i santostefanesi avviene alla mezz’ora: punizione di Atzori, Bartali si supera nel respingere la conclusione con l’aiuto della traversa

 

 

CALDANA – SAN QUIRICO 1 – 1

CALDANA: Frattini, Giorgetti, Creatini, Vecci (35’ st Voddo), Casaccia, Zurlo, Rotelli, Filippini (23’ st Paradisi), Felici, Paumgharden, Albonetti (32’ st Masiello). A disposizione: Berti, Tosi, Grica, Gualtieri. All. Ruggeri.

SAN QUIRICO: Marzocchi, De Luca, Martellini, M. De Bernardi, Bianciardi, Marconi (30’ El Ghiat), Magini, Tollapi (30’ st Fortunati), Vento, Migliorini, Dionisi. A disposizione: R. De Bernardi, Provenzano, Casini, Bernetti, Dinetti. All. Pecci.

ARBITRO: Callari di Piombino.

RETI: 38’ Vento, 40’ st (rig.) Felici.

NOTE: espulso al 39’ st Dionisi per fallo da ultimo uomo.

CALDANA Finisce in parità la sfida tra Caldana e San Quirico (1-1), con i padroni di casa che riacciuffano nel finale il paregglio e rischiano anche di completare la rimonta. La sfida, nel primo tempo, si sviluppa prevalentemente a centrocampo, ma, nel momento in cui il Caldana prova a osare di più, è il San Quirico a sbloccare il parziale con un preciso fendente del solito Vento. Nella ripresa, ingenuità di Dionisi, che stende Paumgharden in area, beccandosi pure il rosso. Dal dischetto Felici scrive l’1 a 1 finale.

CASTIGLIONESE – PONTE D’ARBIA 0 – 1

CASTIGLIONESE: Marroccella, Caporali, Grossi, Mariottini, Marchi, Batazzi, Giagnoni, Chiti, Caldelli, Ville, Andreini. A disposizione: A. Romagnani, Baccetti, Guerriero, L. Magrini, F. Magrini, Sciretta, N. Romagnani. All. Giagnoni.

PONTE D’ARBIA: Papei, Tomei, Sampieri, Benocci, Seumou, Brizzi, Padrini, Fantini, Gurguska, Camara, Tornesi. A disposizione: Lorenzetti, Sorrentino, Bonari, Sacchi, Binarelli, Anselmi, Cortonesi. All. Fedeli.

ARBITRO: Pacini di San Giovanni Valdarno.

RETE: 40’ Gurguska.

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA Prima sconfitta casalinga per la Castiglionese (0-1), battuta al Valdrighi da un Ponte d’Arbia cinico e ben messo in campo. I senesi disputano un primo tempo di spessore, dimostrando di essersi messi alle spalle le ultime domeniche avare di risultati. IL gol è la logica conseguenza che arriva poco prima della fine della frazione, al 40’ , con il centro del numero 9 Gurguska. Nella ripresa i rossoblù entrano con un piglio diverso in campo, la sfida sale di tono con spunti in entrambe le aree di rigore. L’episodio chiave arriva al 36’ della ripresa con l’arbitro Pacini che annulla una rete ai padroni di casa, nello specifico a capitan Batazzi che, di testa, aveva messo alle spalle di Papei. Decisione che ha tagliato le gambe ai padroni di casa, che, nel finale, non sono poi riusciti a pervenire al pareggio.

PAGANICO – RIBOLLA 1 – 1

PAGANICO: Marchi, Nelli, Pifferi, Noferi, Agresti, Modesti, Vacchiano (46’ st Paolini), Biagini, Pieri, M. Magnani, M. Cavaliere (42’ st Longino). A disposizione: Marzocchi, F. Cavaliere, Ghini, Lavorgna, Vagheggini. All. Agresti.
RIBOLLA: S. Santini, Ferrari, De Rose, Goanta (20’ st Bruno), Franchi, Senserini, Marri,  F. Santini (20’ st Burioni), Esposito, Pedone, Pieri (40’st Y. Magnani). A disposizione: Bianchini, Meconcelli, Pratelli Montero, Ceccarelli. All. Scheggi.
ARBITRO: Turrini di Firenze.
RETI: 3’ Pieri, 5’st Vacchiano

PAGANICO Termina in parità il big match di giornata tra Paganico e Ribolla (1-1), con i locali che stoppano l’ascesa in classifica del team di Scheggi al termine di un match vibrante in cui il Paganico, alla resa dei conti avrebbe meritato qualcosina in più. Ma, subito in apertura, ad andare in vantaggio è il Ribolla: al 3’ minuto infatti, uno dei tanti ex della gara, Alessio Pieri (due campionati vinti con la maglia del Paganico a inizio carriera), addomestica un lancio rasoterra dalle retrovie e, in diagonale, fulmina l’incolpevole Marchi. La rete subita ha però l’effetto di scuotere i ragazzi di Agresti, che iniziano a premere con insistenza e a collezionare azioni da rete. Principalmente sono due quelle da segnalare nel primo tempo: Vacchiano e Magnani danno vita a azioni più o meno simili, ritrovandosi da soli a tu per tu con l’estremo ospite Santini, ma difettando di precisione al momento della battuta. L’inizio di ripresa premia la pressione del Paganico, che, al 5’ perviene al meritato pareggio: Vacchiano, questa volta, lanciato in profondità, si dimostra molto fredod davanti al portiere, scartandolo e insaccando a porta vuota. Il pareggio non spegne l’ardore agonistico dei padroni di casa, che hanno un’altra ottima possibilità con Magnani, smarcato all’altezza del dischetto del rigore: l’esperto attaccante si prende però una domenica di pausa, ciccando in modo inusuale la sfera. Poco prima della fine del match, il Paganico costruisce l’azione più nitida per il 2 a 1: Santini esce fuori dall’area per sventare uun’avanzata locale, lasciando incustodita la porta; Magnani cerca di superarlo in pallonetto e questa volta il tentativo andrebbe a buon fine, se non fosse per la provvidenziale respinta sulla linea di Franchi. Termina così con un pareggio la partita dell’Uzielli, con un pizzico di rammarico per il Paganico

PIENZA – VIRTUS CHIANCIANO  0 – 2

PIENZA: Minocci, Pasquetti, Bonari, Iammatteo, Mangiavacchi G., Fioravanti, Duchini (dal 57′ Agnoletti), Anselmi T., Anselmi J. (dal 32′ Bai), Leporini(dal 80′ Bindi G.), Nocchi. Allenatore Battisti. A disposizione: Mangiavaccchi A., Accetturo, Bindi E., Pomi.

VIRTUS CHIANCIANO: Marianelli, Benicchi, Mencarelli (dal 46′ Fucelli), Barbetti, Daviddi, Fei, Esposito, Menconi, Lodi, Cozzilepri (dal 46′ Del Buono), Bernetti. All. Ferraro A disposizione: Rossi, Landi, Miranda, Poggiani, Rosadini. ARBITROD’Alessandro di Siena.

GOL:51′ Fucelli, 80′ Bernetti

 

 

PIEVESCOLA – BADESSE  3 – 6

PIEVESCOLA: Andreola, Palumbo A., Poli, Nannoni, Di Libero, Pratesi, Marcoionni, D’Auria (70′ Langone), Vojdulla, Schiano, Palumbo L. Allenatore: Tintisona

BADESSE: Giannerini, Zacchia, Sardelli (66′ Certosini), Giacopelli, Landolfi, Chellini, Barbi Davide, Dezi, Polloni, Pecchi, Barbi Daniel (55′ Di Cicco). Allenatore: Fusci

ARBITRO: Rossi di Pontedera

Reti: 15′ Nannoni, 35′ Pratesi, 39′ Pecchi, 42′ Barbi Daniel, 61′ Marcoionni, 63′ Giacopelli, 66′ Pecchi, 72′ Di Cicco, 85′ Pecchi NOTE Espulso al 65′ Palumbo A. per doppia ammonizione

SORANO – MAGLIANESE 1 – 0

SORANO: Cappelletti, Alborino, Coli, Brizi, Dominici, Bufalini, Falchi, Ventura (33’ st Bibi), Sequino (20’ st Santinami), Esposito (40’ st Sonnini), Bacci. A disposizione: Tramontana, Buosi, Di Carlo. All. Gaggi.

MAGLIANESE: Cucca, Sgherri, Bini, Brasini (35’ st Darini), Venturini, Ciavattini, Petroselli (25’ st Boni), Puccini, Sabatini, Gamberoni, Stringardi. A disposizione: Cavallo, Venturni, Valentinio. All. Boni-Darini.

ARBITRO: Panagia di Arezzo.

RETE: 42’ (rig.) Ventura.

NOTE: espulso Alborino al 12’ st per doppia ammonizione.

SORANO Il Sorano torna a macinare vittorie e punti tra le mura amiche, battendo per 1 a 0 una Maglianese volitiva solo nella seconda parte di gara. La squadra di Gaggi archivia così la sconfitta rocambolesca con le Badesse e le intenzioni di Esposito e compagni sono chiare fin da subito; il primo tempo, infatti, è un vero e proprio monolgo dei padroni di casa ,che si rendono pericolosi dalle parti di Cucca in 4-5 occasioni. La Maglianese non può far altro che difendersi, e la missione riesce bene fino al 42’, quando Esposito viene atterrato in area da Sgherri. Dal dischetto Ventura firma quello che sarà il gol partita. Nella ripresa, il Sorano riparte con buon piglio, ma l’espulsione di Alborino scombina i piani: la Maglianese prende coraggio e cerca con convinzione il pareggio, spostando in avanti il baricentro e impostando Stringardi da centravanti. Cappelletti, però, è chiamato in causa solo in un paio di circostanze, e i tre punti diventano realtà.

VALDARBIA – ALBERESE 2 – 1

VALDARBIA: Neri, Machetti, Albanese, Ruggero, Corti, Andriolo, Donatelli (79′ Ventrone), Mazzarella, Pistolesi M. (69′ Fontani), Corbelli (90′ Terzuoli), Meconcelli. A disposizione: Pistolesi T., Pittalis, Bonadonna, Acerra. Allenatore: Magneschi ALBERESE: Allegro, Massieri, Brizzi, Camarri (81′ Fioretti), Ciabattini, Pastorello F., Paoletti (92′ Pastorello W.), Cucini, Pedroni, Coralli, Savelli. A disposizione: Rabai, Chiaretti, Pegoraro, Tonucci. Allenatore: Romagnoli

ARBITRO: Bertini di Prato

RETI: 49′ Donatelli, 76′ Coralli, 89′ Corbelli

 

 

AQUILA SCINTILLA – FOLLONICA 1 – 1

AQUILA SCINTILLA: Marazzato, Spada, Simoncini (30’ st Rapaniello), Cobini (43’ Giachi), Hemmy, Pappalardo, Sechi, Senserini, Tramagli, Ciardelli, Eliani. A disposizione: Lazzerini, Rapaniello, Berretta, Di Rosa, Giannini, Giachi, Campani. All. Cecchi.

FOLLONICA: Bigoni, Caratelli (32’ st Ricchio), Decembrini, Bientinesi, Garofalo, Errico, Falleni, Batistoni, Monterisi, Duranti, Bruni (31’ st Cantini). A disposizione: Cantini, Zinali, Ricchio. All. Ballerini.

ARBITRO: Bossone di Firenze.

RETI: 25’ st Ciardelli(rig.), 41’ st Ricchio.

RIGLIONE Il Follonica vede stopparsi a Pisa la propria striscia di vittorie, ma il pareggio (1-1) con l’Aquila Scintilla è un risultato veramente ottimo per la truppa di Ballerini per come si è sviluppata la gara. Una partita condizionata dal fortissimo vento, che non ha permesso alle due squadre di dare adito a un match dai contenuti tecnici accettabili, ma ha dimostrato, ancora una volta, la caparbietà della squadra di Ballerini, capace di riacciuffare il risultato in inferiorità numerica. Dopo il primo tempo chiuso sullo 0 a 0, infatti, al 25’ della ripresa l’Aquila Scintilla vede assegnarsi un calcio di rigore per fallo da ultimo uomo di Garofalo (rosso automatico per lui), trasfomato da Ciardelli. A questo punto i pisani sembrano avere in mano la gara, ma mister Ballerini pesca bene dalla propria panchina, inserendo Ricchio: dopo nemmeno dieci minuti dal suo esordio stagionale, il numero 17 regala ai suoi il punto del pareggio.

 

 

MONTEROTONDO – PERIGNANO CALCIO 1 – 0

MONTEROTONDO: Bugelli, Lorenzini, Barsacchi, Giacomini, Castellani, Ciaravolo, Becini, Vezzi, Khouribech, Perciavalle, Civitillo (15’ st Manetti). A disposizione: Paone, Flori, Gragnani, Cascinelli. All. Cavaglioni.

PERIGNANO CALCIO: Salvadori, Ferroni, Meini, Conti (35’ st Gambini), Aliotta, Bonini, Bartorelli (16’ st Domenichini), Romeo, Manzella, Valtriani, A disposizione: Rosato, Tagliagambe, Rombolini, Giusti, Ceccarini. All. Natali.

ARBITRO: Spataru di Siena.

RETE: 10’ Barsacchi.

MONTEROTONDO Il Monterotondo sembra aver trovato la continuità di risultati giusta con la vittoria di rilievo conseguita sul Perignano Calcio: 1 a 0 il risultato finale a favore del team di Cavaglioni. Il mister dei rossoverdi, dopo le’emergenza delle ultime domeniche, ritrova Perciavalle e Manetti (quest’ultimo al rientro dopo lunga squalifica), ma soprattutto Khouribech, che si è messo alle spalle gli ultimi guai fisici. Il gol partita per i rossoverdi giunge al 10’ del primo tempo con il terzino Barsacchi e, di lì in poi, il Monterotondo è costretto spesso sulla difensiva, ma grazie a una super difesa, con Bugelli ottimo guardiano della porta, la vittoria prende via via sempre più consistenza. Nella ripresa , la pressione del Perignano cresce ulteriormente, costringendo il Monterotondo ai paletti, ma i padroni di casa riescono a blindare la propria porta fino al fischio finale. In una domenica di tanti protagonisti, è Lorenzini a meritarsi la palma del migliore in campo.

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Egregio Amiatensis nonchè depositario della verità, intanto non si permetta di dare del ridicolo a chi interloquisce con lei,qui se c’è un ridicolo non sono certo io,le è solo stato fatto notare che Boschi non era in panchina ed è lei che ha innescato questa sterile polemica,dato che vuole avere sempre l’ultima parola. Può stare tranquillo poi che ho altri interessi e argomenti a cui dedicarmi,sono invece preoccupato per lei dato che passa moltissimo tempo e quasi tutti i giorni a scrivere poemi su questo sito. Sarà per caso lei che non ha altri argomenti e interessi a cui dedicarsi? Mi auguro e sopratutto le auguro che non sia così.A questo punto seguo il suo consiglio,la chiudo qui. Buona giornata.

La rete del San Quirico è stata uno sfortunato autogoal, mentre a causare il rigore del pareggio e ad essere espulso è stato De Bernardi M. e non Dionisi.

Grande Follonica!!! Siamo partiti a fari spenti…magari ci fosse un bel risultato inaspettato a fine stagione!!!

La cosa importante è che a fine stagione ci sia la salvezza. La squadra è molto giovane, la più giovane di tutte ma ha carattere e un allenatore che conosce bene il campionato livornese. La società ha fatto la scelta di utilizzare quasi esclusivamente i ragazzi del vivaio e questo sta pagando. La cosa folle è che ci sono stati tanti ragazzi che invece di giocare a Follonica nella juniores hanno preferito andare in altre società impedendo alla società di poter allestire la squadra under.

Caldana – S. Quirico 1-1 – La partita ,dopo una sfortunata autorete nel finale di primo tempo che ha permesso al S.Quirico di passare in vantaggio ha visto una reazione rabbiosa dei padroni di casa con occasioni sventate dal portiere Marzocchi e ripartenze altrettanto pericolose del S.Quirico con la traversa colpita da Vento. A 10 minuti dalla fine Felici a pochi passi dalla porta veniva steso in area con conseguente rigore ed espulsione Lo stesso attaccante firmava il pareggio.

Arilevategli il fiasco

Caldana- S.Quirico: la rete degli ospiti non è del giocatore Vento, ma un’autorete sfortunata di Creatini, l’arbitro è stato disastroso scontentando tutte e due le compagini

la sezione di Piombino nel fine settimana ne ha combinate di tutti i colori, e questo signore deve rendersi conto che è un inadeguato …. ricordo solo che questo signore in una partita di qualche anno fà ha rovinato diverse partite, se non ricordo male con la Pol Lagunare dove in una partita è riuscito ad espellere anche qualche spettatore e ultimamente ha fatto anche qualche altro disastro a S.Stefano

Castiglionese-Ponte d’arbia; arbitro inadeguato

Ti si fosse mai sentito quando un arbitro ti fà vince una partita per i suoi errori…. a già dimenticavo , voi siete quelli bravi che non hanno bisogno di aiuti o di errori che vi avvantaggiano.

PAGANICO-RIBOLLA (1-1) è stata una di quelle partite che, se fosse stato un match di pugilato, i locali avrebbero senz’altro stravinto ai punti, ma invece all’ Uzielli oggi pomeriggio, era previsto un incontro di pallone e il risultato finale ( messo poi insieme ad altri di questa stagione) non ha fatto altro che accrescere i rimpianti, gli improperi e le rosicature di giocatori, sostenitori e dirigenti locali che, a dispetto di quanto spesso costruito in campo, assai di rado hanno la grazia di vedere il pallone gonfiare la rete avversaria.
Il Paganico ha avuto davvero tante (ma soprattutto) facilissime occasioni per segnare, ma invariabilmente le ha sbagliate tutte ( a parte il gol del pareggio di Vacchiano), gettando nello sconforto i presenti di fede paganichese, mentre il Ribolla ha segnato sì, in apertura con una bella azione finalizzata da Pieri, ma poi non è stato più capace di creare niente di pericoloso dalle parti di Marchi.
Tutte e due sono sembrate buone squadre,anche se ambedue sono parse affette dalla medesima patologia: seria sterilità offensiva.
Ma mentre il Ribolla non giungeva mai alla conclusione, il Paganico riusciva a creare 5-6 grandissime occasioni e questo nonostante la presenza, tra le file degli ospiti, di quel GRANDE DIFENSORE che è Franchi, che non ammiravo più dai tempi della Pianese e di cui non capisco come l’Albinia attuale possa essersi privata che, non contento di aver intercettato per tutta la partita tutto l’umanamente intercettabile, alla fine si levava anche la soddisfazione di togliere di testa una palla di Magnani dall’incrocio dei pali, e col portiere fuori causa!
Ma complimenti di cuore, perché poter vedere all’opera, in Prima Categoria, giocatori del genere, vale veramente, e da solo, il prezzo del biglietto!
Concludendo: un pareggio che va strettissimo ad un Paganico a cui urgerebbe però, nel mercato di riparazione, l’acquisto di un finalizzatore d’area, una prima punta con gli ottimi Vacchiano e Pieri a ronzargli intorno e con un Magnani da usare, in quel caso, “alla Altafini”, dal momento che, umanamente, non mi pare che si possano esigere, da un uomo di quarantanni suonati, gli interi 90 minuti e poi anche sorretto dalla lucidità e dalla freschezza che devono sempre confortare una punta!!
E sempre che ai vari Cavaliere, Modesti e Biagini reggano a lungo i polmoni per supportare un attacco (praticamente) a tre punte, col Biagio che per talento e capacità di saltare l’uomo, sembrerebbe invece da salvaguardare di più, specialmente in vista dell’ultima mezzora quando, in mancanza di una spremitura definitiva, potrebbero riuscirgli le giocate di cui tutti lo sappiamo capace….
Per il Ribolla, ( naturalmente, sempre secondo la mia opinione…) prevederei più o meno la stessa terapia, anche se, nella faretra dei minerari, sono certamente presenti frecce di cui non pare disporre il Paganico attuale: ad esempio,vedere oggi in panchina per gli ospiti gente come Boschi e Burioni ( a meno di infortuni o scadimenti di forma di cui non sono a conoscenza) ha sì rallegrato me come avversario, ma mi ha francamente lasciato non poco perplesso, specialmente dopo l’ingresso in campo del ( per me) stimatissimo Burioni, mentre il Boschino se ne è rimasto mestamente in panca per tutta la partita e siccome non vedo il suo nome neanche tra i sostituti in formazione, capisco che non ha giocato perché non stava bene.
Buona settimana a tutti!

Se lei non se ne fosse accorto,Boschi era in tribuna e non in panchina poichè è infortunato. Buona serata.

Pur non sembrandomi questo, argomento di una qualche importanza, le comunico che In tribuna non l’ho visto, altrimenti non l’avrei scambiato da lontano con un altro “piccoletto” seduto in panchina, ma ho invece avuto il piacere di salutarlo mentre USCIVA DAL RECINTO DEGLI SPOGLIATOI, vestito come gli altri giocatori, con LA TUTA SOCIETARIA DEL RIBOLLA.
Buona serata anche a lei.

Mi sembra che questo argomento l’abbia fatto diventare importante lei con quel “Boschi mestamente seduto in panchina per tutta la partita”.Lei mi piace molto nel raccontare le partite del Paganico ma mia dia retta,non entri nelle dinamiche delle altre SQUADRE,rischia di fare brutte figure non sapendo quello che succede durante le settimane. Di nuovo buona serata.

A me invece sembra, egregio 2+2, che sia purtroppo lei che voglia continuare a scrivere ad ogni costo riguardo a questa autentica e comica stupidaggine, ma almeno a me, i confini che conosco del comune senso del ridicolo, mi impediscono di andare oltre.
Dormirò tranquillo: a me non assalirà di certo il dubbio ( in assenza di lettura di formazioni e riserve da parte dell’altoparlante, a 50 metri di distanza dalle panchine e dopo aver salutato assai volentieri Giacomo in tuta del Ribolla all’uscita degli spogliatoi) di aver fatto una brutta figura per averlo creduto in panchina, né turberà i miei sonni il dubbio di temere di essermi intrufolato “nelle dinamiche delle altre squadre ,non sapendo cosa succede durante le settimane”, dal momento che la cosa , le assicuro, non mi è mai passata, in tutta la vita, neanche per l’anticamera del cervello.
Le auguro, sinceramente, che da domani recuperi interessi e argomenti ben più importanti a cui dedicarsi e che, col nuovo giorno, si renda finalmente conto della risibilità della materia della discussione che ha pensato di innescare.
E, soprattutto, la chiuda qui.

Copyright © 2021 GrossetoSport Testata giornalistica iscritta al tribunale di Grosseto 8/2011 Direttore responsabile: Fabio Lombardi

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