MONTALCINO, PROVE DI FUGA. AL SECONDO POSTO IL TORRENIERI, GROSSETANE ATTARDATE Il mancato ripescaggio estivo del Montalcino ha per ora di fatto narcotizzato la lotta al primo posto nel girone F di Prima Categoria. Una squadra costruita per la categoria superiore e che ora sta prendendo vantaggio sulle concorrenti dirette. Il rischio di essere una corsa contro se stessi c’è per i biancoverdi, a meno che altre squadre trovino la continuità giusta per prendere la scia della battistrada. Mazzola Valdarbia, Manciano, Aurora Pitigliano, Gracciano e Quercegrossa le candidate più papabili che però hanno già perso diversi punti per strada. Molto positivo l’avvio dello Scarlino, con i ragazzi di Visalli reduci dal poker calato all’Argentario che mantiene l’imbattibilità di Paradisi e compagni, che hanno ovviato all’assenza per infortunio di Marchi tesserando l’estremo difensore Angiolini, reduce dall’esperienza di Roselle e Fonteblanda. Il Manciano spreca una ghiotta occasione contro la Virtus Asciano, fallendo un calcio di rigore: via libera così per la matricola Torrenieri, che si ritrova seconda in solitaria. L’Aurora Pitigliano ritrova via via tutti i propri effettivi (Di Chiara e Medori su tutti) e si impone largamente sulla Castiglionese: il campionato per i gialloblù si può dire che inzia da qui. Ultimo solitario l’Alberese, a cui di certo il calendario non era favorevole in questo primo scorcio di stagione: a partire dalla gara con l’Amiata, però, il team del Parco deve iniziare a galoppare.
Nel girone D battuta d’arresto per il Massa Valpiana, battuta a domicilio dall’ostico Certaldo. Un incidente di percorso che ricorda come il campionato di Prima Categoria sia difficile e ricco di insidie: un ko che però, preso nel giusto modo, può servire a crescere in questa stagione.
Il campionato a gennaio lo abbiamo gia vinto.