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Calcio

Cuccureddu: “Da ingenui subire due goal su calcio d’angolo”

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PERUGIA. E’ un Antonello Cuccureddu che esce dallo stadio “Curi” scuro in volto. Al tecnico sardo la sconfitta non va proprio giù per il modo in cui è arrivata.

“Siamo stati ingenui non è possibile subire due goal su calcio d’angolo. Le nostre reti sono arrivati da azioni elaborate. Nel secondo tempo quando siamo rimasti in dieci la partita è stata segnata, ma torno a ripetere è impensabile prendere il secondo goal al terzo minuto di recupero su una fase di gioco fotocopia della prima rete del Perugia”.

Giornalista pubblicista dal 2010, è uno degli editori/fondatori della testata giornalistica on-line Grossetosport, all'interno della quale ricopre il ruolo di direttore responsabile. E' altresì il responsabile dei campionati di Promozione e Seconda Categoria, nonché un esperto di calciomercato.

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Scusate a tutti gli intenditori!Ma abbiamo giocato a Perugia e con la capolista, in campo ci sono anche loro e i nostri non hanno demeritato! Se devo dire una cosa che non mi e’ piacita sono le ripartenze, ma per il resto bravi tutti.

I NOSTRI LIMITI SONO QUESTI SQUADRA MODESTA DA MEZZA CLASSIFICA IN UN CAMPIONATO MEDIOCRE

Sono d’accordo. Una squadra si costruisce intorno all’Allenatore che dovrebbe dare indicazioni tali da rispondere alle sue esigenze ed al modulo di gioco che vuole attuare, se poi fallisce allora si allontana. Noi invece cambiamo allenatore che deve gestire dei giocatori scelti senza alcuna programmazione ed assemblati. Gli stessi giocatori si trovano poi a cambiare continuamente direttive. Se in una classe vengono continuamente cambiati insegnanti gli alunni difficilmente daranno ottimi risultati ( a meno che non siano dei geni) e i genitori si ribellano.

Basta andare andare a vedere gli allenamenti per capire che allenandosi in modo blando un oretta o poco piu’ tra partitelle a campo ridotto e poco piu’ la condizione fisica non puo’ essere che approssimativa. Anche quest’anno abbiamo un gruppo di giocatori che sono bravi singolarmente ma che non costituiscono un reparto e complessivamente una squadra. Per raggiungere questo occorre allenarsi molto ma molto ma molto di piu’ e poi l’allenatore deve avere due requisiti fondamentali passione ed entusiasmo e trasmetterli ai giocatori. Io non li vedo

Questa squadra è poco allenata! Non è possibile sparire nel 2°tempo.Sempre rimontati.Una,due volte può succedere ma qui è una costante.Mi sembrava un buon preparatore quello che era con Cuoghi.Andato via lui,non c’è stato un ricambio e i risultati si vedono.

Ma ai portieri gli va pure insegnanto ad uscire nei calci d’angolo quello che in allenamento non si vede fare mai il portiere nell’area di rigore deve avere padronanza assoluta

Copyright © 2021 GrossetoSport Testata giornalistica iscritta al tribunale di Grosseto 8/2011 Direttore responsabile: Fabio Lombardi

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