GROSSETO – Al termine dell’incontro tra Sporting Trestina e Follonica Gavorrano arrivano in sala stampa il tecnico dei maremmani, Marco Bonura ed il vice presidente, Lorenzo Mansi.
Mister Marco Bonura «C’è tanto rammarico perché secondo me abbiamo fatto una buona partita, soprattutto nel primo tempo siamo partiti bene. Abbiamo preso due gol senza praticamente subire tiri in porta. Abbiamo condotto il primo tempo andando in vantaggio meritatamente e sviluppando bene la manovra. Poi abbiamo preso gol sul solito inserimento di Gramaccia. Dopodiché siamo ripartiti bene e siamo tornati in vantaggio. I ragazzi sono dispiaciuti perché sanno di aver perso due punti su una mischia da rimessa laterale, ci vuole attenzione perché non vanno fatte passare palle del genere. Sono due punti persi, adesso domenica rigiochiamo e cerchiamo di recuperare le forze mentali, c’è tanta amarezza ma dobbiamo essere bravi a ripartire».
Vicepresidente Lorenzo Mansi :«Abbiamo fatto una bella battaglia, atleticamente forse non siamo ancora in condizione ma il gol del pareggio è arrivato da un malinteso difensivo. Ci è mancato chiudere la partita perché le occasioni le abbiamo avute e non abbiamo subito occasioni, a parte i gol. Se tieni il risultato aperto fino alla fine, come accaduto a Cascina, il gol capita di prenderlo. Però più che mancarci due punti oggi ci mancano quelli di domenica. Ma non mi sento di fare nessuna reprimenda. Se devo trovare forse un difettuccio è che bisogna trovare un po’ di malizia e di cattiveria in certe occasioni. Adesso cerchiamo di recuperare la condizione, l’importante è anche non perdere pezzi perché adesso abbiamo recuperato tutti. Comunque questa è la partita che chiude un ottimo girone di andata, nel quale c’è una società che sta facendo qualcosa di straordinario. L’andamento del San Donato è uno dei migliori d’Europa, se non ci fossero loro saremmo là a giocarcela con il Poggibonsi. Ai nostri ragazzi dobbiamo solo battere le mani e siamo convinti del percorso che abbiamo intrapreso. Adesso dobbiamo cercare di ricaricare le batterie e non perdere più punti perché comunque siamo ambiziosi, ma ricordiamoci che stiamo facendo qualcosa di grande, indipendentemente da cosa stanno facendo là davanti».