Grosseto Calcio
Simone Ceri e Filippo Marra Cutrupi: “Aiuti concreti ai club o continuare così sarà impossibile”
Grosseto Il vicepresidente biancorosso, Simone Ceri, è intervenuto a Radio Sportiva dove ha lanciato il suo grido d’allarme per la situazione che si è creata col rinvio a domani sera del match tra Pergolettese e Us Grosseto a causa di una positività al Covid-19 di un dirigente cremasco:
<<Questo non è calcio! Trasferta allungata, tamponi da ripetere perché passeranno le quarantotto ore. Si tratta di una situazione devastante. Mi auguro che chi di dovere ci aiuti perché, stando così le cose, a dicembre sarà un’ecatombe. Credo che per il calcio sarebbe meglio fermarsi. A volte occorre avere il coraggio di compiere scelte coraggiose come quella di non giocare. D’altronde, a teatro uno spettacolo senza pubblico si fa? No! Ecco, il calcio è uno spettacolo e senza pubblico non ha senso>>.
Dopo aver letto le dichiarazioni del vicepresidente unionista, abbiamo raggiunto telefonicamente il dg biancorosso, Filippo Marra Cutrupi (ritratto in foto), il quale, molto amaraggiato, ha rincarato la dose:
<<Noi chiediamo che Figc e governo vadano incontro alle società calcistiche. È di pochi minuti fa l’Ordinanza della Regione Toscana per la chiusura degli stadi. Insomma, senza spettatori, senza incassi e con la penuria di sponsor, continuare una stagione così è difficilissimo, per non dire impossibile>>.
Condivido tutto quello che dice simone siamo alla follia pura stop stanno uccidendo lo sport quello meno ricco e tutto il dilettantismo fino
alla scuola calcio sono incapaci
Siamo alle solite. Continua il
tourbillon confusionario di decisioni smentite e ridecisioni. Hanno ragione i presidenti. O arrivano i piccioli da un governo sempre più confuso e inadempiente nel dare aiuti finanziari o si chiudono le attività calcistiche con ancor più addetti ai lavori e giocatori senza stipendio. Hanno ragione a dire che lo spettacolo in tutte le sue forme ha bisogno del pubblico. È d’altronde con un continuo andirivieni di ordinanze appare difficoltoso far convivere esigenze anticovid con le esigenze dello spettacolo sia esso culturale o sportivo.
Domanda per la redazione: oggi sono stati chiusi gli stadi in Toscana per quanto riguarda i dilettanti, oppure il provvedimento è stato esteso anche ai professionisti?