Calcio
Situazione di stallo per Cuoghi
Grosseto. Nulla di nuovo sul fronte allenatore del Grifone, nel senso che Cuoghi, al momento, è ancora il mister dei biancorossi. Certo, ieri sera Cuoghi è andato via molto contrariato portando con sé tutti gli effetti personali e sappiamo anche di telefonate fatte dalla dirigenza unionista ad alcuni agenti, rappresentanti di altri allenatori, ma la situazione resta quella appena descritta. Inoltre, sappiamo anche di un Camilli molto arrabbiato (e non potrebbe essere altrimenti), che sta valutando il da farsi. Dunque, non resta che attendere per capire se tutto resterà come è o se ci saranno cambiamenti radicali.
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vedi viterbino ,a differenza di te,noi ci facciamo i ca——– nostri,non parliamo della tua squadra,ma forse hai paura che camilli voglia tornare in B con noi,ci siamo più vicini di voi,e vi lasci dove siete?
Bay Bay….
Baia baia? 🙂
Forse volevi scrivere BYE BYE… 🙂
In ogni caso, riferito a chi o a che cosa?
No,No volevo dire Bay,Bay.
Beh, evidentemente non conosci l’Inglese. 😉
Yuri evidentemente sei poco ironico, ma è lo stesso.
Ok, viterbino, come credi. 🙂 😉
Beh, a dire il vero in casa il Grosseto era sempre piaciuto, anche se vedevo la totale sterilità in avanti. Ed era piaciuto soprattutto fuori casa, specie a Salerno. Ma domenica con Catanzaro e Paganese abbiamo avuto una completa involuzione nel gioco. Poche idee, una lentezza di manovra da siesta messicana, cross da mezzo campo, tric e trac continuo, nessuno che tenti mai un dribbling o una triangolazione veloce.
A chi dare la colpa? Giocatori svogliati? Allenatore che ha perso il carisma? Mancanza di elementi di spessore? In questi casi si sa come agisce Camilli. Sbagliando spesso, ma agisce così. Manda a casa il trainer e prende un’altra mezza cartuccia. Invece di pescare un bel bomber coi fiocchi. Quanto spenderebbe meno e quante soddisfazioni in più avrebbe!!!
Tra l’altro queste voci risultano prive di fondamento.
Tanto se arriva un altro criticate anche quello e non aspettate altro che venga sostituito. Ma cercate di costruire qualcosa invece di stare lì ad attendere un altro cadavere!
In casa sigioca male, fuori casa si gioca meglio ma si pareggia, ora la prossima e’ con il Lecce.
Si perde, si pareggia, la maggior parte delle volte. Ora con il lecce magari un pareggio, ma la situazione cosi’ fa schifo.
La classifica e’ sempre peggio. Con un campionato dove non retrocede nessuno ci vorrebbe un allenatore alla Zeman, pero’ ci vorrebbe anche altri giocatori in attacco!
Condivido in pieno questa analisi. In casa si gioca con tre punte, con difensori che vanno sul fondo e mettono palle in mezzo. Ma non ve la ricordate la squadra che vinse nel 2007? Gessa praticamente giocava quasi sulla linea di fondo. E poi …e poi…una lentezza di manovra soporifera. Per questo si gioca meglio in trasferta!!
mi dispiace per cuoghi persona professionalmente ineccepibile, però non si può giocare sempre con 6 difensori in campo con atteggiamento difensivista anche con l’ultima in classifica, le ali servono a spingere non a contenere, e ricci come fa a segnare se gioca a 40 mt. dalla porta? le punte avranno i loro limiti però il modulo non le agevola. basta una squadra qualsiasi che si chiuda in difesa e noi non segneremo mai! ci vuole più coraggio quest’anno non retrocede nessuno