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Calcio

Pesante KO esterno per l’Albinia

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Fragoroso tonfo esterno per l’Albinia che esce con le ossa rotte dalla trasferta contro la Castelnuovese e si lecca le brucianti ferite di una pesantissima sconfitta per 4-1. Un’inversione di rotta è più che mai necessaria per la squadra della frazione orbetellana e la situazione appare molto complessa in riva all’Albegna.

Il Presidente Vaselli è categorico: “Al momento Mister Cinelli non è in discussione, ma il momento è difficile e credo che i giocatori debbano svegliarsi. Sembra quasi che non abbiano voglia, sembra che non abbiano entusiasmo: oggi la sconfitta è soltanto colpa nostra. Il mercato di Novembre è vicino e qualche cosa potrebbe succedere. Ribadisco che Cinelli non è in discussione: ad essere in discussione sono i giocatori”.

Queste le parole di fuoco del massimo esponente della dirigenza, sintomo che qualcosa in casa rossoblu dovrà essere rivisto al più presto: l’allenatore ufficialmente non sembra a rischio, ma la situazione appare molto complicata e l’amarezza nello staff albiniese è palpabile.

Nel match odierno i maremmani non sono mai apparsi in grado di impensierire la formazione di casa che, dopo 18 minuti è passata in vantaggio con Ferri che ha concluso a rete una azione nata da un calcio di punizione.

Due minuti più tardi da un contropiede è giunto il raddoppio: palla a Tacconi, Saletti ci ha messo una pezza ma la ribattuta si è rivelata corta e lo stesso calciatore è stato rapido ad avventarsi sulla sfera per siglare il 2-0.

Cinelli ha cercato di correre ai ripari sostituendo Anichini con Nieto ed il giovane Masini è riuscito a siglare la rete del 2-1 che ha illuso i maremmani. La gioia è durata soltanto un attimo poiché i locali hanno allungato ancora nel finale del primo tempo grazie ad un cross di Stefanelli finalizzato da Poggi di piatto al limite dell’area piccola.

In apertura di ripresa l’amaranto Stefanelli si è reso ancora protagonista ed ha completato il poker della squadra di casa ed il match si è avviato così verso la conclusione con le Due compagini rimaste in Dieci per le espulsioni di Saloni (Doppia ammonizione) e di Stefanelli (Fallo volontario).

Adesso i fari si spostano sulle decisioni che inevitabilmente la società di Albinia dovrà prendere: il cammino rossoblu in questo avvio è molto deficitario ed una scossa appare necessaria per evitare tracolli ulteriori che potrebbero compromettere ancora di più un campionato che si sta rivelando terribile per la squadra maremmana.

Castelnuovese-Albinia 4-1

Castelnuovese: Morandini, Sternini, Stefanelli, Calà, Pobega, Lovari, Vigni (61′ Iacona), Ferri, Tacconi (69′ Bighellini), Mugnai M., Poggi (66′ Betti). A disp.: Lombardi, Mugnai G., Baldi, Lombardini. All.: Rigucci
Albinia: Saletti, Coli, Rosati (46′ Angelini), Sgherri, Signorini, Lorenzini, Raito, Saloni, Anichini (32′ Nieto), Consonni, Masini (55′ Lucherini). A disp.: Ginanneschi, Toninelli, Cangi, Dellepiane. All.: Cinelli
Arbitro: Falzone (Firenze)
Assistenti: Pepi e De Luca (Firenze)
Marcatori: 18′ Ferri, 20′ Tacconi, 38′ Masini, 41′ Poggi, 49′ Stefanelli
Ammoniti: Sgherri, Lorenzini, Raito (A), Mugnai M. (C)
Espulsi: 61′ Saloni (doppia ammonizione), 72′ Stefanelli (fallo volontario)
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Io spero che, un giorno, qualcuno ci spiegherà se, nel Girone B, l’Albinia c’è voluta andare di “sua sponte” con sommo sprezzo del pericolo o se ce l’hanno spedita invece quelli del Palazzo per accontentare Castelfiorentino e Quarrata…
Perché, come ho già scritto,rinunciare al Girone A per il Girone B, per me è stato qualcosa di molto simile a quello che dalle nostre parti viene definito con “barattà l’asino a poponi” ed il campanello di allarme sarebbe dovuto suonare già l’anno scorso quando l’incontro contro la disastratissima e disgraziatissima Sansovino in Coppa, venne perso inesorabilmente dall’Albinia, di fronte ad una squadra e ad una società allo sbando totale.
Lì per lì, personalmente, cercai di giustificare quella ingiustificabile debacle con uno scarsissimo interesse per la Coppa, ma non riuscii neanche a convincere me stesso…..
La Castelnuovese, in casa (ma può anche darsi che mi sbagli), credo che ancora non avesse mai vinto, anche se quel che è sicuro è che, di certo, non stiamo parlando di una corazzata: per questo stasera certamente è arrivato, e davvero, il momento di cercare di capire la vera forza dell’Albinia, la disponibilità e la qualità VERA di certi giocatori a cimentarsi in un Campionato DIFFICILE SUL SERIO come è il Girone B e il loro volersi sacrificare per l’obiettivo comune anche se per me, discreto conoscitore del Girone B dell’Eccellenza Toscana,l’Albinia dovrebbe disporre ancora di tutte le armi per ben figurare.
A patto che in campo vengano messe: concretezza, disponibilità nei confronti del tecnico e dei compagni, furore agonistico e massimo impegno, perché i bei nomi ce li hanno anche parecchie di quell’altre…
Il mio, e più sincero, “in bocca al lupo” che non vi farò mai mancare e…scusatemi per queste mie intromissioni dalla montagna, ma all’Albinia ho passato non so quante estati della mia adolescenza- giovinezza: è vero che sono passati indiscutibilmente centinaia d’ anni, ma il mio affetto è rimasto perfettamente intatto, segno che, da voi, sono stato veramente bene….
Ancora il mio in bocca al lupo di cuore: sono sicuro che saprete senz’altro risollevarvi, ma bisogna,già da domenica, CAMBIA’ assolutamente MARCIA!!!

Allenatore vincente non si cambia

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