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Calcio

Fabio Bonfiglio prossimo allenatore del settore giovanile del Grosseto?

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Nella foto Fabio Bonfiglio con lo staff dell’AC Siena

GROSSETO. Fabio Bonfiglio, ex giocatore dell’Us Grosseto, ma soprattutto allenatore delle giovanili del Siena, potrebbe essere il tecnico della formazione 2001 della squadra biancorossa dei giovanissimi professionisti.

Manca solo l’ufficialità, ma pare che l’accordo dovrebbe andare in porto. Continua così nel suo lavoro la triade (sonnini-Meacci) di ricostruzione della “canterà” maremmana.
Un mister preparato che è cresciuto molto nella sua esperienza in terra senese dove ha iniziato con la squadra esordienti.

In questa ottica infatti il Grosseto parteciperà per la prima volta ad un campionato di giovanissimi professionisti andandosi a confrontare con squadre come Empoli, Fiorentina, Siena etc…ossia con l’elite del calcio giovanile toscano.

Nel frattempo de segnalare la defezione di Busdraghi  e la conferma di Guazzini e Trentini (anno 2000), mentre Stefani e Biliotti seguiranno la squadra dei ’99

Giornalista pubblicista dal 2010, è uno degli editori/fondatori della testata giornalistica on-line Grossetosport, all'interno della quale ricopre il ruolo di direttore responsabile. E' altresì il responsabile dei campionati di Promozione e Seconda Categoria, nonché un esperto di calciomercato.

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Da profano mi domando e vi chiedo risposta come mai è quale e il motivo scatenante dell’ingresso di tutti questi bellissimi nomi nel settore giovanile ….. Fino ad oggi non interessava a nessuno o nessuno si interessava perché non aveva interessi tutto adesso il Grosseto investe nel settore G.

Carissimo Direttore il confronto con il PD e “notevole”, comunque nel bene o nel male di queste polemiche da bar, stanno girando nomi importanti del mondo calcistico, ma siamo sicuri che assumeranno l’incarico? leggo nel suo commento e potra’ smentirmi, una sicurezza nei nomi che mi lasciano perplesso, ben vengano per il bene dei ragazzi, il problema e’ uno solo che lei da i nomi e con grande sicurezza parla di PROGETTO ma esiste o no una conferma da parte della societa’ altrimenti rimarrano chiacchere da bar
in bocca al lupo e buon lavoro per la sua testata giornalistica che offre una splendida vetrina su il panorama calcistico maremmano

una triade formata da due persone??????

Caro Mister Matteo (fino al giorno in cui non avrai voglia di firmarti con il tuo vero nome…)non capisco dove sono tutti i dirigenti del Braccagni nel Grosseto. Non mi risulta che Fabrizio Sonnini sia mai stato dirigente del Braccagni. Adriano Meacci è stato un mister che ha regalato splendidi traguardi al Braccagni, ma poi? Credo che prima di chiacchierare si debba riflettere su ciò che si dice, anche perché è facile essere smentiti. L’interesse per il settore giovanile è semmai dettato dal fatto che si torni ad investire su allenatori che hanno avuto esperienza da calciatori professionisti o ad alti livelli in progetti internazionali. Vedere che Meacci, Pieri, Biliotti, Stefani, Picardi, Bonfiglio ecc. ecc. accettano questo progetto credo che rappresenti un fatto decisamente importante. E’ vero, Mirko Pieri è al primo anno da allenatore, ma uno che ha collezionato negli ultimi 13 anni 350 presenze in A con mister come azzarri, Spalletti, Cosmi credo che abbia molto da insegnare ad un ragazzo di 16 anni. Così come chi ha lavorato negli Inter Campus in tutto il Mondo e che ha una sensibilità particolare con i ragazzi. O ex giocatori come Biliotti (anche lui da Mazzarri in poi ne ha avuti di mister bravi) o Stefani (altra professionista di livello). Insomma se non si fa nulla si critica, se si prova a fare si critica, ma mettersi d’accordo su ciò che si vuole no?

Sul Braccagni, capisco tutto, ma io parto la mattina e torno la sera, dunque non sono molto aggiornato. Non è perché ci abito che posso sapere tutto di quello che accade. Seguo per lavoro la politica, ma non so che cosa abbiano deciso ieri nella locale sede del PD. Così è con il calcio. Purtroppo non ho neppure il tempo di passare al bar del paese…ed in questi giorni sono passato poco anche alla sagra. Se ce la faccio in inverno guardo qualche partita (lo scorso anno due del Braccagni e quattro dei giovanissimi del Grosseto), ma di più non riesco a fare. Anche se credo che il futuro delle società calcistiche debba seguire la strada intrapresa dal Braccagni e da altre realtà: poche spese sui grandi, investimenti sui giovani. Ed i giovani sono importanti anche per il Grosseto. Da qui il nostro interesse per il settore giovanile!!!!

scusate ma gli allenatori chi sarebbero?….

… quanta acidità !!!!!!

tanto interesse da parte del direttore di GS, perche sono tutti paesani il braccagni sbaglio o e’ fallito, sposta i suoi super dirigenti al grosseto altro che cantera ma il canterano dei vestiti visto le professioni della triade comunque si definira’ o no la scelta degli allenatori……………………………

Ma che voi dal Braccagni???? ‘Un sarai mica il classico tipo che sputa sul piatto dove ha mangiato??…………….

Matteo, o come ti chiami, ma perchè ce l’hai tanto con Braccagni?

Che taglia ti serve di magliettina??…Un XXL? Ci si parla e ti si fa avè…

caro lombardi ti faccio presente che sia gli allievi che i giovanissimi hanno fatto per sei anni campionati nazionali professionisti incontrando oltre alle squadre che tu hai citato anche juve,torino genoa samp.comunque vedo tanto interesse per il settore giovanile,cosa mai successo negli anni passati,e io mi domando il motivo di tanta pubblicità.

…si ricomincia coi nomi, qualcuno poi l’azzeccherete…

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